Don Francesco Scimè ci ha guidato ad una stimolante lettura della fede di san Francesco nel Vangelo “sine glossa”, il “vangelo nudo” come egli lo chiama e del suo modo di vivere la regola.
• Il 15 febbraio fratelli e sorelle di Ain Arik sono stati in visita al patriarca emerito Michel Sabbah. La situazione drammatica di cui è testimone e la sua età (92 anni il 1 marzo) non gli tolgono nulla della sua parola paterna, lucida e cristiana.
Video dell’incontro con il Patriarca
• Sandro e Benedetto Maria sono stati da giovedì 6 marzo a domenica 9 a Rafidia, la parrocchia latina di Nablus. Hanno accolto la richiesta del parroco che aveva bisogno di coprire alcuni giorni di sua assenza ed è stato un servizio molto gradito anche a loro. Nonostante che anche in quei giorni ci fossero azioni militari israeliane, non hanno avuto guai. La visita ha voluto essere anche un gesto di solidarietà umana e cristiana a un territorio e a una popolazione che subisce in modo durissimo l’aggressione e il sopruso dell’occupazione israeliana.
Audio del racconto delle giornate a Nablus
Cartoline da Nablus
Presso lo ISSR Toscana si è tenuto un ciclo di sei lezioni seminariali sul tema del messianismo e della teologia politica focalizzato sull’analisi delle trasformazioni del messianismo nel Novecento.
Il seminario affronta il messianismo come chiave di lettura per comprendere il rapporto tra religione e politica, con un approccio storico e teologico-comparativo e si è strutturato in alternanza tra esposizione teorica e dialogo collettivo basato su testi.
Nella mattinata di domenica 16 febbraio alcuni partecipanti al corso hanno riferito le loro considerazioni sotto riportate in audio con i testi relativi.
A completamento riportiamo la sintesi del corso sul messianismo offerta dai conduttori Fabrizio Mandreoli e Michele Zanardi
Nell’ambito del nostro percorso di conoscenza di alcuni dei grandi cambiamenti della società attuale abbiamo raccolto le voci di due esperti:
- Stefano Laffi, laureato in economia politica con un dottorato in sociologia, insegna quest’ultima nelle principali università milanesi e nel 2005 ha cofondato la cooperativa indipendente CODICI che promuove percorsi di ricerca e intervento in ambito sociale. Da anni organizza progetti che favoriscano la cittadinanza attiva, soprattutto dei giovani. Ci è stato presentato da Maria Rimondi che collabora con lui. [ registrazione ]
- Sabina Licursi, sociologa di Cosenza, collega di Giorgio Marcello, si occupa di solidarietà e povertà educativa, ci espone la conclusione di due ricerche svolte in università sulla partecipazione degli adolescenti alla vita pubblica e sui problemi dei giovani che devono lasciare i territori in cui sono nati e cresciuti con le problematiche relative. [ registrazione ]
In vista dell’inizio della lectio del profeta Geremia, Maurizio Serofilli e Giovanni Paolo Tasini ci hanno offerto una breve e interessante introduzione sotto l’aspetto dell’ambientazione storica dell’attività profetica di Geremia (Maurizio) e della formazione del libro sotto l’influenza della diaspora babilonese (Giovanni Paolo).
Il testo della relazione di Maurizio lo trovate qui, mentre la registrazione intera della relazione è fruibile sul canale YouTube di Oliveto a questo link,
È stato letto e distribuito un meraviglioso testo inedito (1995) di don Giuseppe, con la presentazione della persona a cui fu mandato. In questa lettera indirizzata ai bambini di una classe quinta elementare, Don Giuseppe risponde con grande semplicità alle loro domande sulla Costituzione e la vita monastica.
Quest’anno l’8 settembre cadeva di Domenica, quindi la festa della regola è stata anticipata al sabato 7 settembre a Montesole. Nel pomeriggio si è svolto un incontro generale sul tema proposto dalla convocazione sottostante.
Traccia per la riflessione
Procurate di riunirvi più frequentemente per l’Eucarestia di Dio e per la lode. Quando infatti frequentemente vi riunite insieme, le potenze di Satana sono annientate ed è distrutta la sua opera di rovina nella concordia della vostra fede. Nulla è meglio della pace, in cui viene annullata ogni guerra delle creature celesti e terrestri (Ignazio di Antiochia, Lettera agli Efesini 13)
Anche don Giuseppe in più occasioni ci ha ricordato che gli assalti del demonio sono concentrati sul punto dell’Eucarestia.…
Perché gli resta poco tempo, allora cerca di compiere tutte le sue opere raccogliendole sul punto centrale… Io non credo che lui si dissipi, si distragga dalle cose primarie alle cose secondarie. Certo vuole arrivare a tutto, ma per arrivare a tutto si concentra massimamente: lo Spirito nell’Eucarestia è massimamente concentrato e quindi il suo furore, nel poco tempo, lo sviluppa soprattutto lì. (don Giusepp, L’eucarestia, san Salvatore 1988).
Questa certezza di fede è un dato fondamentale e costitutivo della nostra vita personale e comunitaria e l’attuale contesto gravissimo di guerra e di disgregazione in cui vive il mondo deve interpellarci innanzitutto sotto questo punto di vista.
Cosa significa oggi dare una impostazione eucaristica alla nostra vita personale e comunitaria? Ci sono difficoltà nuove a mantenere alto il livello delle celebrazioni e vera la centralità della messa nella giornata?
Tutti sono invitati al banchetto di nozze dell’Agnello (Ap, 19,9). Non dovremmo avere nemmeno un attimo di riposo, sapendo che non tutti ancora hanno ricevuto l’invito alla Cena o che altri lo hanno dimenticato o smarrito nei sentieri contorti della vita degli uomini” (Desiderio desideravi, Lettera apostolica di papa Francesco)
Come rendere comprensibile la messa agli uomini del nostro tempo sempre più indifferenti e lontani? piccola regolapiLe nostre comunità come affrontano il problema?
Anche quest’anno abbiamo celebrato la messa nel prato antistante i ruderi della chiesa di Santa Maria Assunta di Casaglia. Quest’anno la liturgia è stata fortemente segnata dalla ricorrenza degli 80 anni dalla strage e dei 40 anni dalla professione dei sette. A seguire il pranzo comune a Cerpiano e nel pomeriggio il racconto di Giovanni Paolo, Sandro e don Luca sugli incontro avuti a Gerusalemme nel mese di luglio.
- Locandina
- La messa: Introduzione, Omelia, Preci
Giavanni Paolo e Maurizio Serofilli hanno registrato questo contributo introduttivo alla lectio della lettera ai Romani, collegandolo allo studio del testo di Boccaccini appena concluso (per le registrazioni e i testi di questo studio vedere questo link).