Don Giuseppe diceva a Ma’in il 21/8/86 , poco dopo la consacrazione dell’altare della chiesa : ” La chiesa qui è una chiesa della Terra Santa, e vi invito molto fortemente a prendere sul serio i santi e i luoghi … Anzitutto il luogo del battesimo del Signore. Bisogna guardare il Giordano e considerare molte volte la sosta che il Signore ha fatto al di qua, le cose che sono avvenute al di qua (v. Gv.1 e10) .
Poi il monte Nebo : Mose’ e il rapporto, nostro e della Chiesa, con la Scrittura, specie con l’Antico Testamento…Voi dovete andarci con pietà a Mosè, al monte Nebo, per invocare, per l’intercessione di Mosè, ricordando la Trasfigurazione, l’aiuto di Dio per la Chiesa e per noi, per un corretto rapporto con l’Antico Testamento. Questo e’ fondamentale e lo dovete chiedere per tutti, per quelli che sono di là del Giordano e per quelli che sono in Italia.
Poi un po’ lontano, un po’ più a nord, il luogo di Elia; sempre ricordando la Trasfigurazione e quindi il Nuovo Testamento come compimento della Legge e dei Profeti, e anche ricordando la sua testimonianza ardente del Dio unico.
Infine il Macheronte: Giovanni il Precursore, Giovanni che ha battezzato Gesù’ , Giovanni che e’ stato testimone della voce del cielo : Questi e’ il mio Figlio diletto, ascoltatelo, Giovanni il martire del Signore, Giovanni grande esempio di umiltà. Vi raccomando moltissimo di fare questa preghiera che viene dal Vangelo : Occorre che Egli cresca e io diminuisca .
Giovanni insieme ad Elia deve aiutarci specialmente nei confronti dei musulmani. Giovanni e’ da loro veneratissimo. Una tradizione vuole che la testa di Giovanni si trovi nella Moschea di Damasco. Giovanni e’ il precursore della Chiesa nei popoli in cui ancora non e’ impiantata o e’ esigua.
Nel presbiterio della nostra chiesina, insieme a Mose’, Elia e il Battista, e’ raffigurato l’Apostolo Giacomo il Minore, il primo Vescovo di Gerusalemme, il nostro Vescovo per eccellenza, il nostro testimone della fede . Se il compito degli Apostoli e’ quello di testimoniare la fede in Gesù’ incarnato, Gesù’ paziente e morto e Gesù’ risorto, questa testimonianza noi la riceviamo in modo particolare dall’Apostolo Giacomo.
Infine ci sono i Santi martiri della Transgiordania “.